22 luglio, 2010

Bogliacino: "Ringrazio la società e i tifosi del Napoli"

Un signore la cui eleganza di sicuro mancherà al Napoli. Ottimo sinistro, buon senso del gol, ma soprattutto una professionalità invidiabile. Mariano Bogliacino è intervenuto a sorpresa durante le ultime battute di Radio Goal per salutare tutti i tifosi e per sottolineare un legame inscindibile con la città partenopea: “Napoli nel cuore? Sicuramente, ho fatto quasi tutta la mia carriera qui in Italia a Napoli.

5 anni bellissimi, dalla C fino ad arrivare in Europa, ho due figli napoletani e vorrò sempre bene al Napoli. – sull’acquisto Cavani, altro uruguaiano per il Napoli – Cavani ha dimostrato in questi anni che è un grande giocatore e può dare una grossa mano al Napoli. Ha fatto un grande mondiale e speriamo che aiuti il Napoli a raggiungere i suoi obiettivi. – ieri Boglia aveva dichiarato “poi vado in prestito, chissà…” – Sicuramente io adesso penso a fare bene al Chievo.

Ho chiesto al mister e alla società, che si sono sempre comportati bene, se mi lasciavano andare per avare più spazio. Io sono qui per trovare me stesso e giocare con continuità, poi vediamo se il Chievo mi riscatterà o se tornerò a Napoli. Io quando è finito il campionato l’anno scorso ho detto al direttore che volevo un po’ più di spazio, lui ha parlato col mister, il mister mi voleva trattenere ma ho preferito andare via perché ho 30 anni e ho voglia di giocare.

Mazzarri mi ha chiesto 4 o 5 volte se ero sicuro di andare via perché mi voleva a tutti i costi, io ho detto al mister che volevo giocare di più e lui ha capito. L’asado? È venuto molto buono, Denis è il cuoco ufficiale. – Bogliacino, grande rapporto con i sudamericani – Per fortuna il mio carattere è così, non con tutti i sudamericani, ma con tutti i compagni ho avuto un bel rapporto, non ho mai avuto problemi con nessuno, è un gruppo bellissimo e speriamo che questo anno vada meglio dell’anno scorso.

Il mate? Per il mate ci sono io. È una tisana che noi siamo abituati a bere da piccoli, è una bevanda per quando si sta in compagnia che in Argentina e in Uruguay si beve molto. – l’infortunio di Denis – Ho parlato con lui, mi ha chiamato, gli ho detto che ho fiducia in quel dottore, anche Gargano si è operato con lui, non abbiamo avuto problemi, gli ho fatto un grosso in bocca al lupo augurandogli che recuperi subito.

– in chiusura un ricordo sul 3-3 di Cagliari – È stato uno dei momenti più belli e posso avere solo parole di ringraziamento per tutti i tifosi e per tutta la società. Sono stati 5 anni molto belli li, ci sono nati i miei figli, è un legame molto forte e sicuramente tornerò”.
Fonte: pianetazzurro - foto: corrieredellosport

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